Fantasia. Creatività. Regole.
Queste parole chiave hanno evocato immediatamente in me l’universo del gioco infantile.
I bambini giocando creano nuovi universi, racconti, storie, personaggi. Sperimentano ruoli e regole .
Tutto quanto avviene interagendo in modo fisico con l’ambiente e con gli altri e passa attraverso gesti, atteggiamenti, parole, occhi, visi, piedi e mani.
Ai nostri occhi di adulti queste dinamiche, così spontanee, libere e senza pregiudizi, appaiono stupefacenti, estranee e misteriose, a volte incomprensibili.
Nonostante ciò rimaniamo affascinati dalla potenza immaginativa che i bambini riescono ad esprimere con le azioni più semplici.
E’ quanto è successo a me vivendo per un piccolo tempo la realtà della scuola d’infanzia Veneri e osservando tutto come un testimone inconsapevole.
Ho cercato di raccontare il miracolo compiuto ogni giorno da queste piccole mani.
Sono nato a Reggio Emilia 58 anni fa. Sono sposato e ho due figli. Faccio l’informatico in banca. Scatto foto con alterna soddisfazione fino dall’adolescenza ma solo da una decina d’anni in modo consapevole. Il bianco e nero è stata una folgorazione e la scoperta della camera oscura ha cambiato il mio modo di vedere il mondo.
Fotografo su pellicola le cose che amo ma anche ciò che chiede di essere raccontato.